Ai fini della digitalizzazione sia automatica che manuale, le immagini ‘pulite’, a volte definite ‘vignette’, sono le più efficaci. Tali immagini hanno un numero limitato di colori uniformi che a loro volta presentano profili ben definiti. Idealmente, esse sono:
3ben definite, nei casi in cui ogni sagoma consiste di pixel dello stesso colore
3chiaramente ‘bloccate’, nei casi in cui ciascuna sagoma è di dimensioni atte alla cucitura, almeno 1 mmq
3salvate ad una profondità colore di almeno 256 colori (8 bit), o preferibilmente milioni di colori (16 bit).
I migliori risultati si ottengono con immagini del tipo recepibile nelle biblioteche clipart o create da zero in CorelDRAW®. EmbroideryStudio può funzionare con immagini provenienti da altre fonti che però richiedono una certa preparazione. Ciò perchè le immagini più comunemente ottenibili non sono composte di colori uniformi. Gli scanner producono impurità, mentre i pacchetti di applicazione colore eseguono il ‘tremore’ e lo ‘sfocamento profili’ per migliorare la qualità della stampa dell’immagine.
La digitalizzazione ricamo è meno efficace in immagini fotografiche che potrebbero contenere molti colori incerti e forme complesse. Nel caso delle fotografie, comunque, puoi isolare sagome che vuoi ricamare tralasciando i particolari inutili. Per ottenere risultati ottimali, utilizza immagini nitide con soggetti ben definiti e sfumature contrastanti.
Puoi anche usare FotoFlash per creare ricamo da fotografie o altre immagini, a colori on in scala grigia. I disegni in FotoFlash sono formati da righe di punti di varie impostazioni spaziatura. L’effetto rassomiglia all’output di una stampante di linea. Per dettagli vedi Digitalizzazione automatica con FotoFlash.
Una estensione di FotoFlash, puoi anche usare FotoStitch a colori per creare ricamo da foto. Mentre i disegni in FotoFlash consistono di righe di cuciture satin monocolori, FotoStitch a colori produce cuciture variegate utilizzando colori filo multipli. L’effetto complessivo è simile a puntinismo multicolore. Per dettagli vedi Digitalizza automaticamente con FotoStitch a colori.
Le immagini scansionate da disegni o ricami preesistenti contengono tipicamente molte ‘impurità’ acquisite. Sebbene esse possano essere utiizzate come input per digitalizzazione ricamo, è bene ricordare che i migliori risultati si ottengono con immagini relativamente pulite formate da solidi blocchi di colore. I logotipi ed i disegni semplici scansionati da biglietti da visita, carte intestate, libri, riviste, cartoline, fanno sicuramente parte di questa categoria.
Le immagini contenenti impurità devono essere preparate con la riduzione del conteggio colore e l’affinamento dei profili. Vedi anche Preparazione modello campione per la scansione.
Il tremore è una tecnica di software che mette insieme colori esistenti in una composizione di pixel a scacchiera. È tipicamente usato per simulare colori mancanti da una tavolozza di immagine.
Come le immagini con impurità, le immagini con tremore devono subire una riduzione di colore prima dell’uso. Ricorda, comunque, che nonostante il EmbroideryStudio sia capace di elaborare colori incerti all’interno di un profilo definito, esso non funziona altrettanto bene con immagini non profilate.
Lo sfocamento profili è una tecnica di software simile a quella dell’amalgamazione colori usata per ammorbidire profili duri nei casi in cui i blocchi colore si intersecano. Essa produce profili più uniformi ‘offuscando’ i pixel nei punti di unione dei colori.
Nei punti dove l’antigradinatura è usata volutamente per offuscare i profili, questi devono essere affinati prima di poter essere usati con la digitalizzazione automatica.
Le immagini sono ridotte automaticamente a 256 colori o meno quando sono caricate su EmbroideryStudio. La rsgione principale è quella di produrre una prestazione accettabile per la digitalizzazione automatica.
256 colori sembrano un’enormità per le esigenze del ricamo ed, in pratica, un’immagine a 256 colori può sembrare abbastanza simile ad un’immagine RGB a 24-bit. L’aspetto e la qualità possono essere osservate eseguendo zoom avanti. L’immagine a 256 verrà sottoposta a retinatura per migliorarne l’aspetto a distanza. Tuttavia, questa funzione è anche la causa della formazione di pixel a colore singolo ed a piccole zone, che creano effettivamente impurità d’immagine. Ciò può a sua volta incidere sulla qualità del ricamo automaticamente generato.
Tieni a mente i seguenti punti chiave quando selezioni grafici per la digitalizzazione automatica:
3Utilizza immagini ad alta definizione da 300 DPI, NON a bassa-def da 96 DPI.
3Non usare antigradinatura.
3È raccomandato l’uso del formato PNG, non del JPG.
3Usa sfondi trasparenti.
3Se l’immagine non corrisponde a queste impostazioni, torna ai grafici vettoriali originali e genera una bitmap che le includa.